È stata una grande emozione. La sala Meteora era più accogliente che mai: i tappeti verdi, i cuscini, le candele e una sensazione di pace, di quiete, di cura delle piccole cose. Eravamo in tanti sabato sera, nel “soggiorno aperto” di via Martinetti 28. Chi era arrivato da vicino e chi da lontano. Tutti per radunarci intorno a un fuoco, per viaggiare al suono di questo magico Flauto Nativo, con Luz. Un’emozione grande perché di nuovo viviamo la condivisione, dalla terra al cielo come in un volo, “Il volo dell’Aquila”. Un’Aquila maestosa e meravigliosa che racchiude in sé libertà e comprensione. Un messaggero che porta in alto le preghiere degli uomini. Dalla terra al cielo, appunto: così è stato questo viaggio. Abbiamo chiuso gli occhi e ci siamo lasciati trasportare attraverso le note che magistralmente Luz intonava. Abbiamo concluso con un canto dolcissimo dedicato alla terra, all’armonia e alla bellezza. Tutti insieme, intorno al fuoco. Grazie.
Valentina e il Team di Associazione PuntoUno